Ciao belle ragazze, come va ?
Eccomi qui, trascorsa una sola settimana dall' ultimo post,
non mi sembra vero !!!
Oggi vi voglio parlare di qualcosa di un' pò diverso dal cucito ...
XXX
LA CERAMICA RAKU
Amo alla follia questa antica tecnica di cottura Giapponese
legata allo ZEN e alla cerimonia del TE.
Da anni ogni volta che trovo un qualche oggetto particolare,
legata allo ZEN e alla cerimonia del TE.
Da anni ogni volta che trovo un qualche oggetto particolare,
se riesco lo compero ...
Lontano dal mio country primitive, ma comunque nel mio cuore ...
li accosto volentieri ...
li accosto volentieri ...
Sono sempre stata curiosa di sapere come funziona,
e mi sarebbe sempre piaciuto provare ...
Qualche mese fa ho avuto questa splendida occasione ...
Il nostro Cantone organizza dei corsi per adulti.
Tra le tante opportunità c'era anche quella della ceramica Raku ...
Non ho resistito, mi sono iscritta ...
Tre giovedì pomeriggio d'ottobre,
in compagnia di allegre e simpatiche compagne di viaggio ...
Un' insegnante che non conoscevo
ma che mi ha fatto amare ancora di più questa tecnica con la sua professionalità,
la sua immensa creatività e non da ultimo la sua simpatia ...
Qui di seguito vi mostro ciò che ho creato ...
Volevo qualcosa di originale e penso nel mio piccolo di esserci riuscita ...
Comincio con mostrarvi quello che si chiama biscotto,
ossia l'argilla dopo la prima cottura che avviene a bassa temperatura ...
Voleva essere un vaso ... con dei piccoli accessori ...
Sicuramente vi starete chiedendo a cosa serve quel buco,
abbiate pazienza e lo capirete ...
Prima di procedere alla smaltatura si scelgono gli eventuali disegni o scritte che vorremmo
vedere a lavoro ultimato ...
La difficoltà sta nel pensare che le parti che copriamo rimarranno nere
e che quelle scoperte invece diventeranno del colore scelto ...
Ho preferito non caricare troppo di disegni
e così a parte la striscia laterale destra
e la scritta non ho aggiunto altro.
Ecco, si vede poco perchè ho già dato due mani di smalto ...
Trascorsa una settimana ecco arrivato il tanto atteso momento della cottura,
forse il più entusiasmante ...
La temperatura di questo rudimentale forno a gas passa da 200° a ca. 950°
in un' oretta ...
l' oggetto con delle apposite pinze
e lo si adagia in un contenitore rivestito sul fondo di segatura,
durante questo passaggio il pezzo
subisce un forte shock termico.
Si ricoprono i pezzi con dell' altra segatura
e dopo pochi istanti il tutto prende fuoco ...
Si lascia bruciare per qualche minuto e poi si chiude.
La fuliggine che si forma all'interno
è quella che annerisce le parti in precedenza coperte
e le crepe del cracklé ...
Tra le tante opportunità c'era anche quella della ceramica Raku ...
Non ho resistito, mi sono iscritta ...
Tre giovedì pomeriggio d'ottobre,
in compagnia di allegre e simpatiche compagne di viaggio ...
Un' insegnante che non conoscevo
ma che mi ha fatto amare ancora di più questa tecnica con la sua professionalità,
la sua immensa creatività e non da ultimo la sua simpatia ...
Qui di seguito vi mostro ciò che ho creato ...
Volevo qualcosa di originale e penso nel mio piccolo di esserci riuscita ...
Comincio con mostrarvi quello che si chiama biscotto,
ossia l'argilla dopo la prima cottura che avviene a bassa temperatura ...
Voleva essere un vaso ... con dei piccoli accessori ...
Sicuramente vi starete chiedendo a cosa serve quel buco,
abbiate pazienza e lo capirete ...
Prima di procedere alla smaltatura si scelgono gli eventuali disegni o scritte che vorremmo
vedere a lavoro ultimato ...
La difficoltà sta nel pensare che le parti che copriamo rimarranno nere
e che quelle scoperte invece diventeranno del colore scelto ...
Ho preferito non caricare troppo di disegni
e così a parte la striscia laterale destra
e la scritta non ho aggiunto altro.
Ecco, si vede poco perchè ho già dato due mani di smalto ...
Una volta che lo smalto è asciutto
si leva ciò che abbiamo usato per creare i disegni
(in questo caso del semplice scotch da pittore
e una "colla" speciale per la scritta)
molta pazienza e mano ferma ...
Questo è il risultato ...
Trascorsa una settimana ecco arrivato il tanto atteso momento della cottura,
forse il più entusiasmante ...
La temperatura di questo rudimentale forno a gas passa da 200° a ca. 950°
in un' oretta ...
XXX
Una volta terminata la cottura si estrae ( la docente ) l' oggetto con delle apposite pinze
e lo si adagia in un contenitore rivestito sul fondo di segatura,
durante questo passaggio il pezzo
subisce un forte shock termico.
Si ricoprono i pezzi con dell' altra segatura
e dopo pochi istanti il tutto prende fuoco ...
Si lascia bruciare per qualche minuto e poi si chiude.
La fuliggine che si forma all'interno
è quella che annerisce le parti in precedenza coperte
e le crepe del cracklé ...
Una volta levato da questo contenitore
si immerge il pezzo in una bacinella piena di acqua
per farlo raffreddare ...
Poi olio di gomito, una paglietta, del detersivo leggermente abrasivo e via ...
si pulisce tutto il nero della fuliggine.
Eccomi qui con due delle mie cinque compagne di viaggio,
Bettina e Laura che abbraccio e ringrazio di cuore
per la compagnia ...
Tornata a casa ho abbellito con i miei soliti gingilli e ho chiuso il buco ...
Guardate cosa ho usato !!!
Un vecchio chiodo ... passa da una parte all' altra ...
Io sono molto soddisfatta, certo non è sicuramente perfetto,
ci sono tante cose da migliorare,
ma per essere il primo lavoro di una che non ha mai preso in mano un pezzo di argilla !!!
Voi cosa ne pensate ?
Io ne sono così entusiasta che la settimana prossima
faccio un altro corso, povera Fosca !!!
Si perchè la mia docente si chiama proprio Fosca e questo è il suo sito ...
www.foscarovelli.ch
la trovate anche su facebock e nel suo Atelier a Sala Capriasca ...
XXX
Grazie davvero di cuore per la tua simpatia e per la tua disponibilità
è stata una bellissima sorpresa fare la tua conoscenza ...
Bene amiche mie, anche per oggi passo e chiudo,
spero di avervi incuriosito, la mia è stata una spiegazione molto blanda
e semplice, ci sono tanti termini e passaggi che ovviamente non vi ho descritto,
quindi chiedo già sin d' ora scusa
a chi mi leggerà ed è più esperta di me ...
Vi ringrazio di cuore per il vostro passaggio e le belle parole lasciate
nel post precedente ...
Ginger vi manda una coccola gigante e vi fa sapere
che è di nuovo in forma e più monella che mai ...
Ho aiutato la mami a fare ordine in negozio dal papi ...
Visto come sono BRAVISSIMAAAAAA !!!
Un abbraccio forte a tutte e buona settimana
Con affetto
Love et bisous Ve & Ginger
32 commenti:
Ciao Ve,il tuo primo lavoro in argilla mi piace molto per me sei gia' bravissima,anche perche' non hai scelto di fare una cosa semplicissima,,secondo me tu riesci in tutto quello che fai anche se e' la prima volta,ti saluto un bacio ciao.
è davvero una tecnica affascinante! e mi piace un sacco l'oggetto che hai realizzato!
mi piacerebbe provare prima o poi!
baci
Clelia
Una tecnica di cui conoscevo solo il nome, non sapevo ci fosse tutto quel lavoro dietro. Mamma mia.
Complimenti per il risultato.
Stefy
Accidenti, sicura che è stato il primo esperimento? Hai creato un' opera d' arte. Non conoscevo questa tecnica e non mi sembra per niente facile. Sono felice per Ginger e grazie per le bellissime parole che mi hai lasciato...tra creative ci si intende!
Bacioni
Alessandra
Coucou Ve , je vous retrouve très vite pour mon plus grand plaisir ! Vous aviez des talents cachés , il eut été dommage de les garder pour vous , merci de nous en faire profiter ! je connaissais un peu cette technique pour l'avoir vu à la télé , votre petit reportage est fidèle à mes souvenirs , quant à vos ouvrages , ils sont magnifiques , vous êtes très douée , bravo Ve !
Heureuse de voir que votre belle Ginger ai retrouvée sa fougue , je lui fais plein de câlins et vous envoie mon amitié , bises à vous deux ...
Si es que eres toda una artista!!
Me ha encantado esta técnica, no tenia ni idea de como se hacia y me ha parecido muy interesante.
Me gustara seguir viendo tus pasos.
Un beso
Que be que us vas passar, quina enveja !!!
Un treball fantàstic.
Molts petons per tu i la Ginger.
Non conoscevo questa tecnica ma comunque ti devo fare i miei complimenti... hai creato una meraviglia!
Sono felice di vedere che Ginger si è ripresa molto bene!
Un bacione
Laura
Davvero una meraviglia. Non sono un'esperta e il mio giudizio si basa esclusivamente sull'estetica, ma il risultato mi sembra bello. Ho un'amica che ha fatto corsi di ceramica di questo tipo e si è a sua volta attrezzata per poter insegnarlo ad altri con tanto di forno. non mi sono ancora decisa però a seguire un suo corso. La modellazione mi mette ansia eheheh. Faccio fatica persino col Didò...
Un abbraccio e una coccola speciale alla mia monella. dille chela zia è strafelice di vederla di nuovo dare il meglio di se!!!
Mary
Looks fabulous! you look like you had fun. naughty dog! I hope that wasn't your favourite fabric!
Hai fatto benissimo a frequentare il corso... è un materiale davvero favoloso!
E lo stile personale è venuto fuori... come poteva essere altrimenti?... hai realizzato un vaso raku in perfetto stile primitive! O lo vedo solo io??? ^_^
E' davvero un bel pezzo, un lavoro di cui andare orgogliosa. E se non lo dici tu, nessuno si accorgerà che è il primo lavoro!
Kiss, Sonia
Ola Ve, adorei saber que está se aventurando pelas artes da cerâmica, é muito bom aprender novas técnicas de artesanato...
E Ginger, fico imensamente feliz em saber que está recuperado!!!! Beijos Ginger, fofo!!
Beijos Ve...felizes aventuranças através das artes.
Bella, una tecnica davvero affascinante .... il risultato è una meraviglia .... ed è il primo! Aspetto di vedere il prossimo .... già immagino ....
Bacio, Sonia
Te felicito por tus nuevos trabajos y experiencias. Todo lo que haces es maravilloso y es porque eres una gran artista!!!
Besos
Stupendo! E che bello vederti all'opera!
Ciao Ve, veramente interessante. Anche la tua decorazione è affascinante...
Bacioni anche a Ginger...
Ciau
sei stata molto brava! un abbraccio Lory
Ciao....ma che bella questa tecnica non la conoscevo molto affascinante e anche un po' complicata se non c'è qualcuno che ti segua passo passo comunque il risultato è meraviglioso...trovo che sia molto stimolante imparare nuove tecniche...brava.....un abbraccio....kiss!
Serena
Ciao tesoroooo!
Non conoscevo questa tecnica,comunque per essere la prima volta sei stata bravissima a creare questa opera d'arte,bravissima!!!
Vedo che la tua Ginger si è ripresa,falle una carezza da parte mia....a te un grosso abbraccio!
Kiss
Letizia
...ma quante belle cose stai facendo!!! e tutte le fai in maniera magistrale!!!
Brava Ve brava davvero!! spero di leggerti la prossima settimana...mi riempiono di gioia i tuoi post!!
A presto tesoro!! un bacio e abbraccio!!!
Paola
wow very nice work my friend you are talented, i hope to see the other work soon. Big hugs for you and i'm so happy if Ginger is well .see you soon
Que trabalho maravilhosos!!! Seu blog é lindo!!! Beijos do Brasil!! Vy Potel
Grazie di esser passata da me e dei complimenti.
Bellissimo e originalissimo lavoro. Le tue capacità poliedriche e il tuo desiderio di sempre nuove sperimentazioni rendono preziosi i tuoi lavori per la loro unicità.
Una carezza alla bellissima Ginger,
ciao ciao
Nicoletta
Ciao Veruschka!complimenti per il tuo bellissimo blog...mi piace un sacco e i tuoi lavori sono magnifici!!!....da oggi hai un'amica in più che ti seguirà nel tuo cammino....ti invito nel mio agoefantastico.blogspot.it con molto piacere!ti aspetto....un grande bacio!!KIss
Ciao Veruschka, ci sono anch'io...ho il mio blog, ti invio il mio indirizzo:
carmencountrycolorarecrearecucire
Complimenti per tutte le tue crazioni sono proprio belle!!!
Grazie di tutto , un abbraccio Carmen...Milano
Scopro ora che sei tornata in attività! Bene! Ti ho scoperta ad agosto e mi piaceva troppo il tuo blog, aspettavo nuovi post!Stamattina mi sono rivista tutti i tuoi post fino al 2012... nei primi mesi hai fatto un rag quilt con i pattern di Art to heart (bellissima la tua versione!)... ma perchè non fai un quilt con le tue bambole preferite? Ne hai cucite tante... ti basterebbe ritrarle in disegno e poi farle in appliquè!!!
Ciao Ve, bellissimo il tuo post! Condivido con te la curiosità per cose nuove e come tutte le cose che fai i risultati sono visibili agli occhi! Che meraviglia! Un abbraccio! Deliziosi più spesso con i tuoi post!
Sonia
Non conoscevo questa tecnica ed è stato interessante scoprirla con questo tuo lavoro che trovo originale e bello.
Sempre bello passare qui.
un caro saluto
Ciao Veruschka!
Ho ammirato le tue creazioni, il tuo atelier è fantastico! Le peonie, il tuo abat jour così particolare e non per l'ultimo questa tecnica che io non conoscevo!
Complimenti, c'è solo da imparare qui da te!
si vede che Ginger si è ripresa....con quel bel musetto vispo....e la tua nuova passione....bellissima realizzazione....il chiodo poi è il punto forte.......adoro questo tipo di lavoro dono anni che medito prima o poi mi ci avvicinerò anch'io...baci.glo
Bello come primo lavoto, brava, ciao
novecento
www.novecento.jimdo.com
Che bella esperienza !Ho sempre adorato tutto quello che si può plasmare con le mani ! Anche la ceramica , ma questa tecnica non la conoscevo e la tua interpretazione , non proprio giapponese, mi ha incantata ! Il chiodo antico e i ciondoli stanno moto bene sul tuo tavolo di legno e sono sicura che stai già pensando a cosa sfornare la prossima volta ! Un abbraccio forte e un bacio
Maddalena
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